Indice della lezione
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Domande al docente
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21 L'informazione come evoluzione.
La nuova consapevolezza, il nuovo modo di essere, crea in noi un'evoluzione.
Perché in qualche modo noi tramite un medicamento, quindi un contenuto,
permettiamo al paziente di trovarsi ad avere un'orchestra interiore nella
quale non esiste più un musicista che stona. E quindi il paziente
non solo ha recuperato la propria vibrazione fisiologica di base ma addirittura
avrà un apporto della presa di coscienza di quell'archetipo che
era causa del disturbo stesso.
La malattia, il disturbo, chiamiamolo come vogliamo, è una frequenza
alterata a livello biofisico, ma a livello analogico è la manifestazione
della esigenza di una consapevolezza maggiore di quell'archetipo.
E questo può essere espresso, a seconda i casi, con insufficienza
di yin, di yang o con eccesso dei medesimi, che comunque rappresenta la
necessità di voler entrare in una forma nuova di consapevolezza
con quel quell'archetipo ben preciso. Può essere uno dei due (lateralità,
davanti e dietro, sopra e sotto, ecc.), uno dei tre (Zolfo, Mercurio e
Sale), uno dei quattro, ecc.
Allora, per forza si avrà nel proprio Sé e non nel proprio
Io, una maggiore armonia donata da quell'archetipo in armonia con tutti
gli altri archetipi che appartengono al proprio Sé.
Il sintomo è in verità una forma della coscienza. Il sintomo
mi fornisce il polso della situazione, a che livello di coscienza, a livello
evolutivo e ci mostra a livello curativo dove si sia giunti, tramite il
proprio dialogo esterno. È il ponte tra quello che sta succedendo
nella realtà interiore in rapporto con l'esterno.
Il sintomo di peggioramento iniziale ha un certo significato, se c'è
un miglioramento definitivo o parziale ne possiede un altro. E quindi
dà la possibilità di rendere coscienti sempre di più
del percorso che sta facendo proprio attraverso quel disturbo e quel sintomo.
A questo punto il sintomo si esplica in un modo o in un altro, quindi
in un linguaggio simbolico. Sintomo, in greco antico vuol dire, con una
parte. È un tutto che si esprime con una parte. E questo ci esprime
l'aspetto importante che esiste nel concetto olistico della malattia,
e di conseguenza della medicina.
Questo simbolo mostra come le oscillazioni vibrazionali di quell'organismo
siano lontane dall'equilibrio.
Le oscillazioni lontane dall'equilibrio sono oscillazioni elettromagnetiche
che si discostano dall'equilibrio, dall'Armonia. E più la malattia
è presente o è grave tanto più tale battimento sarà
evidente. Più sarà vicino all'equilibrio e esisterà
un'omogeneizzazione dell'informazione tanto più la malattia regredirà
fino ad arrivare allo stato di salute, che non sarà lo stato di
salute precedente, ma sarà superiore da un punto di vista di consapevolezza,
fino ad arrivare alla biforcazione.
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